Il Dlgs 50/2016 del 18/04/16 ha varato definitivamente la nuova normativa sugli Appalti Pubblici che è già in vigore.
Molte le novità introdotte che, se ben interpretate e declinate dagli operatori e dalle soft law applicative, potrebbero portare ad una vera rivoluzione in questo settore.
Proviamo solo ad elencare le novità più rilevanti:
- Gare eseguite solo su Progettazione esecutiva;
- Concorsi di Progettazione obbligatori per le opere di particolare rilievo;
- Servizi di Ingegneria sopra i 100.000€ assegnati con Gara ad evidenza pubblica;
- BIM per le nuove opere di importo superiore alle soglie comunitarie;
- Appalti di lavori sopra il 1.000.000€ assegnati con Gara ad evidenza pubblica;
- Criterio dell'offerta più vantaggiosa per lavori sopra il 1.000.000€;
- Sconto del 30% sulla cauzione per gli operatori in possesso della registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas) o di un buon rating di legalità ai sensi del D.Lgs. 231/2001 o di una certificazione OHSAS 18001 e del 20% per le imprese dotate di certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 e/o del 15% se l'impresa sviluppa un inventario dei gas a effetto serra prodotti durante la sua attività o del 20% se fornisce servizi o forniture col marchio Ecolabel;
- Erogazione di una anticipazione del 20% a fronte di corrispondente fidejussione;
- Divieto di Appalto integrato salvo nei casi di: General Contractor, Project financing, Concessione, Partenariato PP, Contratto di Disponibilità;
- Qualificazione delle Stazioni Appaltanti;
- Pubblico Dibattito in caso di Grandi Opere Infrastrutturali.
Ciascuna di queste novità avrà un impatto, anche molto forte, sui meccanismi di gara e di selezione ma soprattutto in quelli di Progettazione.
Una delle maggiori novità in questo campo è l'adozione del BIM che potrà essere richiesto, dalle Stazioni Appaltanti, ad iniziare dal 19 Ottobre di quest'anno.
Tutto il mondo della Progettazione si sta velocemente mettendo in movimento per non perdere il treno.
StercheleGroup si è già attivata per tempo e, per quanto riguarda la progettazione strutturale, è già operativa con un software di modellazione FEM in grado di leggere un modello BIM nello standard IFC 2X3, trasformarlo in modello FEM, processarlo adeguando la geometria degli elementi strutturali e restituire i risultati al Modello BIM.
