Procedono spediti i lavori per la nuova RSA presso l’ex-Istituto Scolastico “San Celso”, in zona San Siro, a Milano.
Il progetto reinventa il modo di concepire le residenze sanitarie per anziani, non più come strutture lontane dalla città ma al contrario come realtà integrate nel tessuto urbano e sociale di riferimento. La realizzazione dell’RSA avrà un impatto socio-economico positivo sul territorio, con la creazione di circa 90 posti di lavoro.
L’intervento, progettato e sviluppato da Rodevita, prevede la demolizione dell’ex-Istituto e la successiva costruzione della RSA, con 120 posti letto ed un Centro Diurno di 20 posti, per un totale di 6600 mq distribuiti su cinque piani fuori terra ed un piano interrato destinato a parcheggi e servizi.
La nuova struttura offrirà camere singole, doppie e suite, servite da ampi ed efficienti spazi comuni tra cui saloni, sala da pranzo, aree dedicate ad attività polivalenti e palestre per favorire la socializzazione tra gli ospiti. Tali zone sono state progettate anche per lasciare spazio ad attività di animazione e momenti di relax, favoriti dalla presenza di terrazze e giardini che offrono agli ospiti la possibilità di vivere in sicurezza anche gli ambienti esterni. Il Giardino d’Inverno, posto all’ingresso del fabbricato, garantirà la fruibilità di spazi naturali in qualsiasi stagione.
Il piano terra e parte del piano primo ospiteranno i servizi generali (la reception, il soggiorno comune, il bar, il ristorante centrale, gli uffici amministrativi e un Centro Diurno a piano terra; la palestra, il luogo di culto e la sala polivalente al piano primo) mentre le camere saranno distribuite ai piani.
La nuova RSA è stata progettata e sviluppata sulla base di un concept innovativo e all’avanguardia. «I materiali edilizi selezionati sono di ultimissima generazione per garantire la massima efficienza energetica nel pieno rispetto dell’ambiente» ha spiegato l’architetto Andrea Genitoni, di Health Invest Srl.
L’edificio è inoltre dotato delle migliori tecnologie per il risparmio energetico e degli isolamenti necessari per il contenimento dei consumi: domotica, climatizzazione con pannelli radianti per il raffrescamento e il riscaldamento, illuminazione naturale assicurata da ampie vetrate progettate per garantire adeguata ventilazione dei locali.
In questo contesto, StercheleGroup ha fornito la struttura semi-prefabbricata dell’edificio, per un totale di 10.000 mq di impalcato, composta da Travi PREM con fondello in acciaio, Travi PREM con fondello in cls, pilastri prefabbricati mono e multipiano in cls a nodo umido strutturale, solai alveolari e setti prefabbricati in cls, completi di predisposizioni per gli impianti elettrici, e 125 cellule bagno.
Il montaggio delle strutture è stato completato nei primi giorni di Aprile, in anticipo rispetto al programma di consegna. L'impiego del sistema semiprefabbricato Sterchelegroup ha permesso l’industrializzazione del cantiere e il montaggio degli impalcati nel massimo rispetto dei requisiti richiesti in tempi notevolmente ridotti.
Durante le fasi di progettazione, StercheleGroup ha realizzato il mock up in scala 1:1 delle cellule bagno e delle camere, complete di tutti gli arredi e le finiture, per permettere alle figure coinvolte nella progettazione la verifica dei requisiti attesi e consentire eventuali modifiche e migliorie prima della produzione definitiva.
Naviga in anteprima le foto 3D delle camere:
Foto del cantiere
